(Il quarto stato – attenzione, quello vero – è un dipinto di Giuseppe Pellizza da Volpedo)
I membri del nostro gruppo augurano a tutti i cittadini bollatesi – ma non solo – di trascorrere un buon 1° maggio. Nel farlo, vogliono proporre una veloce raccolta di articoli e contributi audio e video inerenti la festa del lavoro ed una serie di questioni ad esso strettamente connesse.
Non si ha la pretesa di aver fatto una selezione completa ed esaustiva ma, riprendendo queste informazioni direttamente dalle loro fonti, si spera di poter contribuire ad informare e sensibilizzare per porre attenzione alle dinamiche in atto, sia positive che critiche, sia a livello nazionale che locale, quindi metropolitano e bollatese.
Cittadini Bollatesi Solidali
FESTA DEL LAVORO
PENSIONI
OCCUPAZIONE E FORMAZIONE GIOVANILI (E NON SOLO)
- “Dopo la battuta d’arresto di gennaio e febbraio torna a crescere l’occupazione. In calo gli inattivi. Ma Bagnasco: “Nelle parrocchie non vediamo il miglioramento”. Preoccupa la mancata ripresa occupazionale per i giovani tra i 25 e i 34 anni. Eurozona: senza lavoro ai minimi da agosto 2011” (29.04.2016)
- “Identikit dei giovani “indisponibili al lavoro”, in Italia sono 600mila. Tra chi non ha un lavoro, in Italia, c’è un segmento misconosciuto ai più: quello di coloro che non solo non cercano un impiego, ma dichiarano anche che non sarebbero disponibili a iniziare a lavorare nemmeno se ne avessero la possibilità. Quanti sono? E perchè lo fanno?” (29.04.2016)
- “Nasce EduOpen: 14 università pubbliche mettono online i loro corsi. Gratuiti e senza copyright” (21.04.2016)
Nota: Bollate, al momento, non fa più parte di AFOL, poiché ne è uscita per volontà della precedente Amministrazione Comunale (05/12/2012) . I CBS si augurano che vi si possa rientrare al più presto.
IL DOPO EXPO
Nota: noi CBS, in merito all’argomento “Dopo Expo” , avevamo già fatto osservare che …
LA TASSAZIONE DEL LAVORO A BOLLATE
- Come riportato in un articolo a pagina 49 de “il Notiziario” del 29 aprile 2016, a firma di Piero Uboldi , e a cui si rimanda per i dovuti approfondimenti , Bollate “ … è il comune che in assoluto ha tassa rifiuti [Tari] più alta di tutti (anche di Milano) per i capannoni, alta addirittura il triplo della media dei 100 comuni analizzati. Come a dire che chi vuole portare lavoro a Bollate se ne pente amaramente quando paga la tassa rifiuti … Anche per gli uffici Bollate è carissima, ma in questo caso è al 5° posto, con una tassa che è poco meno del doppio della media … Per l’Imu…Bollate [è] nella media … per i capannoni e sotto la media per gli uffici, mentre per la Tasi [è] sopra la media, attorno alla 25a posizione. Bollate primeggia anche nell’addizionale Irpef, trovandosi nella fascia più alta…. Assolombarda fa poi una sintesi dei dati, sommando le varie le varie tasse (escluse addizionale Irpef e oneri di urbanizzazione) ed è qui che emerge il dato più brutto: Bollate è il comune che (a parte Milano) tassa di più in assoluto i capannoni industriali … Per quanto riguarda gli uffici, Bollate è attorno alla 20a posizione … per le tasse su chi vuole costruire un capannone nuovo e … uffici nuovi … Bollate è attorno al 20° posto… E, analizzando i dati complessivi (capannoni + uffici ) degli ultimi 4 anni (dal 2012 al 2015) Assolombarda dice che a Bollate la situazione è molto peggiorata (prima era 14° su 100 comuni adesso è 8° come tassazione complessiva… Insomma se volete spostare la vostra attività non andate a Bollate”.
Nota: I CBS, chiaramente, si augurano che l’attuale Amministrazione Comunale possa porre rimedio alle problematiche esposte in questo ultimo punto, e che possa farlo al più presto possibile.